
Il Territorio
Situata nel cuore della Sardegna, Gonnosfanadiga rappresenta una tipica città isolana, dove la tradizione e la storia sono da sempre andate d'accordo

Nei pressi della città sarda di Gonnosfanadiga si trova il monte Linas, una delle più antiche terre emerse d'Europa che caratterizza il paesaggio alpino del sud ovest della Sardegna.

A due passi dalla cittadina di Iglesias, non distante dal territorio comunale di Gonnosfanadiga, è possibile visitare il parco geominerario e storico della Sardegna, dalle caratteristiche ambientali, geologiche e biologiche uniche nel loro genere.

Chia
Via Bonelli, 144/146 - 09035 Gonnosfanadiga (VS)
Tel. 070/9799113

Un parco sterminato dalla bellezza naturale sconvolgente, ancora oggi meta di turisti e amanti della natura. Una ricchezza territoriale unica capace di donare al visitatore lo splendore della Sardegna più autentica.

Gonnosfanadiga ha dato i natali a Walter Uccheddu, paraciclista vincitore di due medaglie d'oro ai Campionati Mondiali per Trapiantati di Malaga che si sono svolti circa un mese fa.

Le origini del nome Gonnosfanadiga sono ancora oggi avvolte nel mistero ma quello che è certo è che la città, nel 2017, è divenuta sinonimo di olio di alta qualità, assai apprezzato non solo nel territorio ma in tutto il contesto commerciale internazionale.

Garau Centro Ottico
Via Amsicora, 8 - 09035 Gonnosfanadiga (VS)
Tel. 070/9797022

Nel meraviglioso e suggestivo ambiente del monte Linas (Centro-Sud Ovest Sardegna), tra folta e lussureggiante natura e puri corsi d'acqua, trovano posto numerose cascate. Tra le quali spicca quella di Muru Mannu di Gonnosfanadiga con un salto di 74 metri.

Quale migliore cittadina di Gonnosfanadiga per scoprire la ricchezza, in tutti gli ambiti, della pianura del Campidano? Dalla sua posizione strategica si possono facilmente raggiungere montagne, spiagge...

Gonnosfanadiga (Medio Campidano, Sardegna Sud-Ovest) è disseminata di pozzi pubblici. Luoghi di incontro e di confronto per i gonnesi ancora oggi.

Cosa fare a Gonnosfanadiga? Dalla natura all'arte, dall'enogastronomia all'archeologia. Senza tralasciare un pizzico di tradizione e folklore!
