Licinio Contu, illustre medico e genetista
il medico Licinio Contu si è distinto nella ricerca sul trapianto di midollo osseo e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua opera. È stato premiato dal Comune di Sassari e dal Lions Club di Cagliari
Tra le personalità legate in qualche modo a Gonnosfanadiga va ricordato il medico e genetista Licinio Contu, che ricevette la cittadinanza onoraria del paese sardo. Nato a San Nicolò Gerrei nel 1929, divenne professore universitario ordinario di Genetica e di Bioinformatica presso l'Università di Cagliari, dedicandosi alla ricerca nel campo dell'ematologia, dell'immunogenetica e della genetica medica. La vita professionale di Contu l’ha portato a vivere anche all’estero: dal 1983 al 1986 è stato professore associato di Ematologia presso la VII Università di Parigi, facendo il ricercatore presso il Laboratorio di Immunogenetica del prof. Jean Dausset e presso l'Hospital Saint Louis.
La sua attività di ricercatore ha dato importanti frutti: Contu ha ottenuto risultati significativi nel trapianto di midollo osseo, nel favismo e nell’individuazione dei fattori genetici responsabili dell’insorgenza delle malattie. Altrettanto utile è stato il suo apporto alla lotta contro le citopenie immunologiche indotte da farmaci, le patologie multifattoriali e gestazionali. Ha fatto parte del progetto Eurogem sulla mappatura del Menoma e ha al suo attivo oltre cinquecento pubblicazioni scientifiche.
Contu ha ottenuto numerosi riconoscimenti: nel 1991 il Comune di Sassari lo ha insignito del Candeliere d'oro speciale e il Lions Club Cagliari Host del premio Lion d'oro dal per le sue ricerche nel campo dei trapianti di midollo osseo. È stato presidente del Centro Regionale per i trapianti d'organo della Sardegna, dell’Associazione Donatori Midollo Osseo Sardegna, dell'Associazione Donatori di Cellule Staminali Emopoietiche e della sezione sarda di Scienza e Vita.