Il Territorio

La Scalinata del Colle di San Simeone

i bombardamenti del '43 spinsero gli abitanti di gonnosfanadiga a realizzare un monumento in onore delle vittime: una grotta artificiale con una statua della madonna di lourdes in cima a un'imponente scalinata

Chi oggi si reca nel centro di Gonnosfanadiga non può fare a meno di notare una vistosa scalinata che da via Porru Bonelli conduce al Belvedere del Colle di San Simeone, un luogo panoramico dove si trova una grotta artificiale con la statua della Madonna di Lourdes. Forse non tutti sanno che questo luogo suggestivo è stato realizzato per ricordare il tragico bombardamento del 17 febbraio 1943, quando le possenti fortezze volanti angloamericane colpirono la Sardegna meridionale.

L’operazione fu condotta per colpire gli aeroporti strategici di Elmas e Decimomannu ma, come spesso accadeva, a farne le spese fu anche la popolazione civile di Villacidro, Carbonia, Cagliari e Gonnosfanadiga. Proprio in questo paese l’indignazione popolare spinse per realizzare un monumento per ricordare il triste evento. L’opera fu pensata come sobria e imponente allo stesso tempo e intendeva commemorare le vittime degli eventi bellici.

Venne dunque costruita una scalinata di duecentonovantasette gradini che conducono a una grotta artificiale in granito grezzo dove si trova una statua in marmo della Madonna di Lourdes alta circa tre metri. Di fronte si trova un masso, anch’esso in granito, che ricorda i morti del bombardamento. Ogni anno a settembre si celebra una festa in onore della Vergine molto sentita dalla cittadinanza: i fedeli possono pregare e allo stesso tempo godersi uno splendido panorama su tutto il Campidano.

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