Enogastronomia

La Città dell'Olio: Gonnosfanadiga

Grazie alla sua "Nera di Gonnos", dalla quale si ricava un pregiato olio extra vergine d'oliva, Gonnosfanadiga fa parte dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Il frutto dell'ulivo viene celebrato a Novembre grazie alla Sagra delle Olive

Il territorio del Medio Campidano in Sardegna è uno dei luoghi più rinomati per l'eccellente produzione di oli extravergini. La bontà delle olive e dei suoi prodotti è così diffusa in tutta l'Isola che alcuni centri abitati della piana, come Villacidro e Gonnosfanadiga, figurano nell'elenco dei comuni sardi a cui è stato conferito il pregio di denominarsi "Città dell'Olio", aderendo all'Associazione Nazionale omonima.

La cucina della tradizione

La pianta di ulivo si affermò e si diffuse sull'isola grazie ai contatti con le altre aree del Mediterraneo e le loro civiltà, come quella Micenea: sono stati numerosi i ritrovamenti di strumenti connessi alla diffusione dell'olivo.
Il suo utilizzo in cucina ha quindi origini antichissime: bruschette irrorate da profumato olio crudo, olive in salamoia o aromatizzate con le erbe aromatiche, insalate semplici e nutrienti dal sapore tutto Mediterraneo. Indipendentemente dal suo utilizzo, l'olio di oliva di Gonnosfanadiga ha un aroma eccellente e conferisce un tocco unico a ogni piatto.

L'evento dedicato alle olive a Gonnosfanadiga

Ogni anno a novembre, a Gonnosfanadiga si celebra la Sagra delle Olive, per rendere omaggio a un prodotto autoctono, la "Nera di Gonnos", esaltando anche l'impegno dei produttori sardi. Sia i turisti che i locali vengono guidati alla scoperta delle olive e dei suoi derivati: laboratori sensoriali, degustazioni di olio extravergine di oliva tipico gonnese, laboratori del sapone, visite organizzate ai frantoi della zona, degustazione di bruschette accompagnate da un bicchiere di ottimo vino locale.

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