Archeologia industriale a Gonnosfanadiga
Le miniere dismesse del territorio. Come quella di Perd'e Pibera
Le miniere dismesse di Gonnosfanadiga, comune sardo del Medio Campidano, sono uno degli esempi più suggestivi di archeologia industriale in Sardegna. Tra gli edifici più interessanti dal punto di vista storico e culturale presenti sul territorio, merita senza dubbio di essere ricordata la miniera di Perd'e Pibera, la cui realizzazione risale alla prima metà dell'800. Nata come miniera per l'estrazione di molibdenite, minerale di tipo sulfureo estremamente raro, il giacimento ha subito vari trascorsi nel corso della sua attività. Negli anni '30 la miniera originaria venne affiancata da una moderna laveria e da una serie di edifici, adibiti ad alloggi per i minatori e per il direttore dei lavori.
Le ricchezze dell'archeologia industriale a Gonnosfanadiga
Tra le ricchezze del patrimonio culturale che la cittadina sarda di Gonnosfanadiga può vantare sono comprese le opere di archeologia industriale, che hanno la loro principale rappresentante nella miniera di Perd'e Pibera. Quello che un tempo poteva essere considerato come il più grande giacimento di molibdenite presente in Sardegna oggi ospita una serie di mostre di carattere artistico ed una sala convegni, utilizzata dal comune di Gonnosfanadiga in occasione di vari eventi cittadini. Gli edifici appartenenti al complesso minerario originario sono stati restaurati dopo la chiusura definitiva del giacimento, avvenuta negli anni '50.