Tomba dei Giganti di San Cosimo di Gonnosfanadiga
"Sa Grutta de Santu Giuanni", una tomba di 3.500 anni fa
Nel territorio di Gonnosfanadiga, a circa 3 chilometri dall'abitato, si trova l'antica tomba dei giganti denominata di San Cosimo, una costruzione che risale alla civiltà nuragica e che venne eretta probabilmente attorno al XVI-XV secolo a.C. San Cosimo non solo è un monumento di grande interesse storico, ma ha anche la fortuna di sorgere in un angolo di Sardegna che pare incantato, è infatti stata eretta nell'affascinante vallata attraversata del fiume Terra Maiustus ed è sovrastata dalla Punta Su Rettori, che si innalza per quasi mille metri.
Grandi blocchi di granito
La tomba dei giganti di San Cosimo è delimitata da un ampio cerchio di blocchi granitici che, si ipotizza, vogliano simulare l'abbraccio della Grande Madre. La facciata è rivolta a sud e attraverso di essa si giunge a un corridoio e quindi alla camera sepolcrale, di forma rettangolare e che oggi presenta una pavimentazione in roccia, ma che in antichità era ricoperta di piccole pietre.
Una testimonianza dell'età del bronzo
Gli scavi di San Cosimo hanno avuto inizio solo nel 1980 e tuttora non sono stati ultimati, tuttavia hanno permesso di portare alla luce un ricco corredo funerario risalente al 1500 a. C., più diversi altri oggetti di epoca posteriore, pare infatti che il sito sia stato frequentato fino all'epoca romana.
Nella foto: veduta della tomba "Sa Grutta de Santu Giuanni", di San Cosimo, di Gonnosfanadiga (Sardegna Sud-Ovest). Da provincia.mediocampidano.it.